Istituto Gramsci Toscano
Conferenza stampa e inaugurazione
27 novembre 2017, ore 10
Ex Chiesa di San Pier Scheraggio, Loggiato di Levante degli Uffizi
Intervengono: la Vicesindaca e Assessora all’educazione Cristina Giachi, il Direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, la Presidente dell’Istituto Gramsci Toscano Annalisa Tonarelli, la Vicedirettrice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze Silvia Alessandri e Paola Galgani, Segretaria della Camera del Lavoro metropolitana di Firenze
Progetto promosso dall’Istituto Gramsci Toscano in collaborazione con la Camera del Lavoro Metropolitana di Firenze e l’associazione culturale La Terza Prattica. Il progetto è stato finanziato dalla Città Metropolitana di Firenze e sul piano scientifico è stato sostenuto dalla Fondazione Gramsci di Roma. Il percorso, segnato dalle orme antropometriche di Antonio Gramsci apposte sui marciapiedi del centro storico, è stato curato da Luca Paulesu e si è snodato tra la Biblioteca Nazionale Centrale e le Gallerie degli Uffizi, passando per la Camera del Lavoro Metropolitana, luoghi dall’alto valore simbolico dove sono stati realizzati allestimenti incentrati sulla figura e le opere di Antonio Gramsci
Programma delle iniziative
Mostra digitale dei “Quaderni del carcere”
28 – 30 novembre 2017
Ex Chiesa di San Pier Scheraggio, Loggiato di Levante degli Uffizi
Ore 10 – 17 Ingresso gratuito
La versione digitale dei manoscritti dei 33 quaderni del carcere, realizzata dalla Fondazione Gramsci di Roma, corredata da pannelli esplicativi sulla vita e le opere di Antonio Gramsci e dalla proiezione in continuo di un video utilizzato anche per la mostra dei Quaderni a Londra, ha offerto ai visitatori la possibilità di sfogliare e ingrandire le pagine dei manoscritti attraverso schermi touch screen
“Gramsci e il Novecento”
28 novembre 2017 – 31 gennaio 2018
Camera del Lavoro Metropolitana di Firenze, Via Borgo de’Greci 3 (Fi)
Ore 9 – 18 Ingresso gratuito
L’esposizione, a cura dell’Istituto Gramsci Toscano, è stata corredata dalla proiezione di alcuni documentari per testimoniare come si è formata e tramandata la memoria di Antonio Gramsci attraverso i media. Rivolta in modo specifico ad un pubblico studentesco, la mostra è stata affiancata da attività didattiche e laboratoriali che hanno coinvolto alcune classi delle scuole medie superiori dell’Area Metropolitana di Firenze
